Dario SCIUNNACH, Maurizio GAETANI e Guido ROGHI
Abstract
The clastic succession, 90 to 105 m-thick, bracketed between Permian volcanics and Middle Triassic dolostones, discontinuously exposed on the slopes of Mt. San Giorgio, across Canton Ticino (Switzerland) and Province of Varese (Italy), has recently been attributed to the Bellano Formation (Anisian) based on stratigraphic position. Due to the poor fossil content of the succession, in the present paper an improvement in facies analysis was attempted through the petrography of sandstone layers. With this method, it has been possible not only to recognize an ordered succession of petrologic intervals that correlates, but for some local peculiar character, with the classical succession of central Lombardy, but also, in particular, to distinguish two lithozones, in the basal and middle parts of the terrigenous succession, that can be referred to the lower members (Prato Solaro and Ca’ San Marco Members, largely Induan in age) of the Servino. The upper part of the clastic succession, instead, can be correctly referred to the Bellano Formation, because in it both a palynomorph association of Anisian (probably early Anisian) age, and all of the three petrofacies described in the literature into the Bellano Formation outcropping in the type-area between Lake Como and Valsassina, are recognized.
Riassunto
La successione terrigena, spessa da 90 a 105 m, compresa tra le vulcaniti permiane e le dolomie mediotriassiche ed esposta in modo discontinuo alle pendici del Monte San Giorgio, tra Canton Ticino (Svizzera) e Provincia di Varese (Italia), è stata recentemente attribuita alla Formazione di Bellano (Anisico) in base alla posizione stratigrafica. Dato lo scarso contenuto fossile della successione, nel presente articolo si è tentato un affinamento dell’analisi di facies attraverso la petrografia degli strati arenacei. In questo modo è stato possibile non solo riconoscere un’ordinata successione di intervalli petrologici che si correla, al netto di qualche peculiarità locale, con la classica successione della Lombardia centrale, ma anche, in particolare, distinguere due corpi rocciosi nella parte basale e intermedia della successione terrigena, che possono essere riferiti ai membri inferiori (Mb. di Prato Solaro e di Ca’ San Marco, di età induana in senso lato) del Servino. La parte superiore della successione terrigena è invece correttamente riferibile alla Formazione di Bellano, in quanto vi si riconoscono sia un’associazione a palinomorfi attribuita all’Anisico, probabilmente inferiore, sia le tre petrofacies descritte in letteratura nella Formazione di Bellano affiorante nell’area-tipo tra Lario e Valsassina.