Il modello regionale della linea di equilibrio dei ghiacciai per lo stadio di riferimento 1850 nelle Alpi Ticinesi orientali (Svizzera)

Cristian SCAPOZZA e Georgia SCAPOZZA

Volume 11- n. 1 2015

Abstract

A regional model of the glaciers equilibrium line altitude (ELA) for the historical stadial 1850-1860 has been calculated on the base of ELA for 53 glaciers in the Eastern Ticino Alps (Switzerland). The composition of three local models of the ELA for the Greina – Piz Medel region, the Adula massif and the Malvaglia – Pontirone Valleys has allowed putting in evidence a faint North-South climatic trend in the studied region, with the central zone of the Blenio Valley that results dryer respect to the northern and southern zones. Despite this aspect, the mean values of the ELA were little fluctuant, that has allowed to build a unique regional model that can explain the present-day glaciers distribution. This regional model has been utilized for calculate the variations in surface of the accumulation zone of the glaciers between 1850, 2000 and 2050. The modelling was made with a mean air temperatures warming of 0.6°C/100 years between 1850 and 2000 and an absolute warming of 1.5°C between 1990 and 2050. The ELA altitudinal raising that result from this climate warming can have as consequence a diminution of the accumulation surfaces of the glaciers in the Eastern Ticino Alps about than 85% between 2000 and 2050.

 

Riassunto

Un modello regionale dell’altitudine della linea di equilibrio dei ghiacciai (ELA) per lo stadio storico 1850-1860 è stato calcolato in base ai dati di altitudine della ELA per 53 ghiacciai delle Alpi Ticinesi orientali (Svizzera). La realizzazione di tre modelli locali della ELA per la regione Greina – Piz Medel, per il massiccio dell’Adula e per la Valle Malvaglia – Pontirone ha permesso di rilevare una leggera tendenza climatica Nord-Sud nella regione studiata, con la parte centrale della Valle di Blenio che risulta più secca rispetto alle zone settentrionali e meridionali. Malgrado questo aspetto, i valori medi della ELA si sono rivelati poco fluttuanti, ciò che ha permesso di costruire un modello regionale unico in grado di spiegare in maniera soddisfacente la ripartizione attuale dei ghiacciai. Questo modello regionale è stato quindi utilizzato per calcolare le variazioni della superficie di accumulazione dei ghiacciai tra il 1850, il 2000 e il 2050. La modellazione è stata eseguita tenendo conto di un riscaldamento medio delle temperature dell’aria di 0.6°/100 anni tra il 1850 e il 2000 e di un riscaldamento assoluto di 1.5°C tra il 1990 e il 2050. L’innalzamento in altitudine della ELA che risulta da questo aumento di temperatura avrebbe come conseguenza una diminuzione della superficie di accumulazione dei ghiacciai delle Alpi Ticinesi orientali di circa l’85% tra il 2000 e il 2050.