Analisi di una sezione geologica tracciata tra Adda e Mella, al margine tra alta e bassa pianura

Alfredo BINI, Mariangelo BAIO e Fabrizio PAVIA

Volume 11- n. 1 2015

Abstract

This work briefly presents a WE geological section, 53 km long, between Adda and Mella rivers. The stratigraphical reconstruction, and the related interpretation are based on lithologic and geochronometric data both published and unpublished. Many allostratigraphic units are comprised in the section, among which, only a few, deeply placed, are broadly extended, whereas the majority of them are limited to a single river basin: Adda, Morla, Serio, Oglio and Longherone.  Sea facies are found in the subsoil of the plain a few tens of meters deep. To the west the sea sediments are at a depth of 80 meters, at 40 meters in correspondence of the Mella river and they reach the surface to the East, beyond Brescia, at Ciliverghe and Castenedolo. Sea facies are of Calabrian age (Lower Pleistocene), whilst sediments belonging to Gelasian age (Lower Pleistocene) are present to the North and outcrop at the entrance of Brembana and Seriana valleys. Sediments belonging to lagoon, shallow sea, delta plain, and fluvial plain environments overlap the previous sea sediments, and their age is lower Pleistocene, early middle Pleistocene. The thickness of these sediments varies depending on following fluvioglacial deposits reach or not the area: the rocky mass of Monte Orfano (outcropping) or Martinengo – Ghisalba (sub-outcropping) barred the fluvioglacial way so the sediments are protected, whilst elsewhere the sediments are deeply incised by the fluvioglacial erosion action. Sediments belonging to late lower Pleistocene and middle Pleistocene are held in channels some of which are wide and deep (Longherone), whilst the channels arising from the valleys where the glaciers stopped at the middle (Brembo, Serio and Cherio) are smaller and less cuttedmpared to the previous one. The study of the petrographic composition of the gravels, and the subsequent interpretation, supports the reconstruction of the fluvial network in the past.

 Riassunto

Questa breve nota ha lo scopo di presentare sinteticamente una sezione geologica W – E lunga circa 53 km fra il fiume Adda e il fiume Mella; la sezione interpretata e ricostruita dal punto di vista stratigrafico, si basa su dati litologici e geocronometrici editi e inediti. Nella sezione compaiono numerose unità, definite su base allostratigrafica, di queste, solo alcune, localizzate in profondità, hanno un’ampia estensione geografica, mentre la maggior parte sono limitate ai singoli bacini idrografici: Adda, Morla, Serio, Oglio, Longherone. Le facies marine sono presenti nel sottosuolo della pianura a poche decine di metri di profondità, comprese tra circa 80 m verso Ovest e meno di 40 m verso il Mella sino a giungere in superficie verso Est, oltre Brescia, a Ciliverghe e Castenedolo. Nella sezione le facies marine sono di età Calabriano (Pleistocene inferiore), mentre il Gelasiano (Pleistocene inferiore) è presente più a Nord e affiora all’imbocco delle Valli Brembana e Seriana. Seguono verso l’alto sedimenti di laguna, mare basso, piana deltizia, piana fluviale distale di età Pleistocene inferiore – inizio Pleistocene medio. Questi sedimenti hanno spessori consistenti nelle zone che non sono state raggiunte dai depositi fluvioglaciali successivi a causa dello sbarramento provocato da zone di alto affioranti (Monte Orfano) o subaffioranti (alto di Martinengo – Ghisalba), mentre sono fortemente incisi dai fluvioglaciali nelle altre zone. I sedimenti fluvioglaciali del Pleistocene medio e fine del Pleistocene inferiore sono contenuti in corpi canalizzati anche di grandi dimensioni (Longherone), mentre quelli provenienti da valli in cui i ghiacciai si sono arrestati a metà della valle (Brembo, Serio e Cherio) costituiscono canali più limitati sino a gruppi di canali singoli, meno incisi dei precedenti. Lo studio della composizione petrografica dei clasti e la sua successiva interpretazione hanno consentito di ricostruire, almeno in parte, l’andamento dei fiumi nel tempo.