Andrea TINTORI e Markus FELBER
Abstract
Monte San Giorgio has been the main center of the marine middle Triassic vertebrate studies from 150 years ago to the end of the last century. Its multiple fossil-bearing levels inside a land only a few square kilometers wide made the task relatively easy for the few boards dealing with the search and study of these fossils. The resulting collections are then essentially gathered in four museums, much to the convenience of researchers. This status dramatically changed with the intensive excavation activity in southern China, starting from the late nineties. Though the area is hugely wider than Monte San Giorgio, many levels yielding foremost marine vertebrates are massively excavated. The fossils collected outnumber by far those coming from MSG and even their preservation is often superior. Furthermore, the levels span a wider time-interval, specifically at the base of the sequence, where the oldest ones have been dated to Lower Triassic and Middle Anisian. This is a very important issue regarding the investigation of the effects of the Permo/Triassic major crisis (252 My ago) on marine vertebrates. The PKU is carrying out extremely detailed scientific excavations to fix the former generalized stratigraphic indetermination of the specimens collected and published. Thence, the Chinese sites have undoubtedly overcome the Monte San Giorgio in their global value, while the latter will always retain its historical and comparative importance.
Riassunto
Lo studio dei vertebrati marini del Triassico medio ha visto fino alla fine del secolo scorso, per oltre 150 anni, il Monte San Giorgio come il principale centro di interesse. L’avere più livelli fossiliferi concentrati in un’area di pochi km2 aveva reso relativamente semplice la raccolta dei fossili da parte di alcune istituzioni che si erano occupate anche dello studio. In questo modo le collezioni a disposizione dei paleontologi, con grande vantaggio per lo studio, risultano concentrate essenzialmente in quattro musei. La situazione cambia radicalmente quando verso la fine del secolo scorso le ricerche riprendono in modo importante in Cina meridionale, dove, pur su un’estensione molto maggiore, diversi livelli fossiliferi principalmente a vertebrati marini vengono interessati da scavi su grande scala. La quantità di esemplari rinvenuta in questi ultimi anni è di gran lunga superiore a quanto raccolto sul MSG e anche la qualità dei fossili è spesso superiore. Inoltre, la distribuzione temporale dei livelli fossiliferi cinesi è più ampia di quelli del MSG, comprendendo soprattutto livelli più antichi (Triassico Inferiore e Anisico Medio), quindi molto importanti per verificare quanto accaduto ai vertebrati marini dopo la grande crisi permo/triassica di 252 Ma. L’esecuzione di scavi scientifici dettagliati da parte della Peking University sta ovviando anche al problema della generale mancanza di esatta posizione stratigrafica di molti degli esemplari pubblicati. Non c’è dubbio quindi che l’importanza globale di questi siti ha ormai superato quella del MSG, benchè quest’ultimo resterà come sito di confronto e di interesse storico.